Cinquantatrè minuti di tempo libero…

“Buongiorno” disse il piccolo principe.
“Buongiorno” rispose il mercante.
Era un mercante di pillole per calmare la sete. Se ne inghiottiva una la settimana e non si sentiva più il bisogno di bere.
“Perché vendi questa roba?” chiese il piccolo principe.
“È una grossa economia di tempo, gli esperti hanno calcolato che si possono risparmiare fino a cinquantatré minuti la settimana” rispose il mercante.
“E che cosa si può fare di questi cinquantatré minuti?” chiese il piccolo principe.
“Beh, se ne può fare ciò che si vuole” rispose il mercante, e rivolto di nuovo al piccolo principe chiese: ” Tu che ne faresti?”.
“Io – rispose il piccolo principe – se avessi cinquantatré minuti da spendere, camminerei adagio verso una fontana”.

Tratto da “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry

Tu cosa faresti se avessi cinquantatré minuti in più di tempo libero?

Nelle ultime settimane sto ricevendo alcuni messaggi su questa tema, ovvero persone che si lamentano per il fatto di non avere tempo libero, e che sarebbe un sogno per loro avere anche solo cinquantatré minuti da spendere per fare ciò che vogliono…

Partiamo dal presupposto che se non hai tempo da dedicare a te stessa, c’è qualcosa da rivedere nella tua organizzazione delle giornate.
Il fatto che si abbia una vita piena di impegni e di cose da fare, e che a volte si rischia di essere schiacciati, non vuol dire che tutto ciò che si fa sia importante e tanto meno urgente.

                                                               “Il rumore dell’urgenza crea l’illusione dell’importanza”

Stephen Covey

C’è una grande differenza tra ciò che è urgente e ciò che è importante: saper distinguere tra le due permette di pianificare i propri impegni più o meno urgenti in base alla loro importanza ed avere la consapevolezza di ciò, ci può insegnare a prendere il tempo per noi.

Un altro concetto fondamentale da chiarire, risponde alla seguente domanda: cosa intendi tu per tempo libero?
Se vuoi ottenere qualcosa, devi capire bene cosa esattamente vuoi ottenere.
Tempo libero per qualcuna può voler dire stare un’ora rilassata davanti ad una tazza di tè a leggere un libro, per qualcun’altra potrebbe voler dire uscire a fare una passeggiata di un’oretta o andare a nuotare, o a fare shopping… qualunque sia il contenuto che attribuisci al tuo tempo libero ti garantisco che quando sai ciò che vuoi trovi il modo di andare a prendertelo.

“Quando il perché è forte il come si trova sempre”
A.Davis

Questo vale per gli obiettivi lavorativi, vale per il lavoro che desideri trovare, vale per la persona che vuoi accanto, e per molte altre cose.

Se non sai esattamente cosa vuoi ottenere, e nel caso specifico cosa è per te il tempo libero e cosa vuoi ottenere dal tuo tempo libero, come fai a dire che non ne hai? Come fai ad andare a prendere qualcosa che non hai idea di cosa sia?

La chiarezza ci porta a vedere con gli occhi della mente ciò che realmente desideriamo e ci motiva ancor di più ad andare a prenderla!
Lamentarsi senza sapere davvero ciò che si vuole, non portano a nulla anzi porta a diventare vittime della vita invece che protagoniste. A te la scelta!

Ti chiedo ancora: da 1 a 10, che valore ha il tempo libero nella tua vita?
Definire il valore che ha oggi il tempo libero nella tua vita, ti aiuterà ad identificare meglio la priorità da dargli.

“L’uomo moderno crede di perdere il tempo, quando non fa le cose in fretta;

eppure non sa che cosa fare del tempo che guadagna, tranne che ammazzarlo”.

Eric Fromm

Consideri il tempo libero una “perdita di tempo” e quindi vivi accelerata?
(Range 1-5)

Oppure lo consideri come “indispensabile”, ma hai bisogno di organizzarlo meglio?
(Range 6-10)

Nel primo caso, ti invito a riflettere sul fatto che spesso prendersi un tempo per sé, anche un piccolo tempo, serve a “guadagnare tempo”, in quanto serve a rigenerare corpo e mente, a scrollare la tensione e lo stress, e a ripartire più carichi ed energici di prima.

Nel secondo caso, invece, ti occorre pianificare meglio e per farlo di invito a prendere consapevolezza di alcune cose:

  • Impara a dire di NO – a volte accade che gli altri senza accorgersene, rubino il nostro tempo ed indovina chi glielo permette? Siamo noi! Quindi, impara a mettere qualche paletto, a tenere sempre presenti le tue priorità e a dire di NO. Lo si può fare in modo cortese e lo si fa per amore di sé stessi.
  • Impara a delegare – alcuni dei compiti che ci prendiamo in carico potrebbero essere delegati a qualcun altro, ma spesso per la tendenza a voler controllare tutto, per la poca fiducia in chi ci sta accanto, e con la scusa “preferisco farlo io perché se poi non viene fatto bene mi tocca rifare tutto da capo”, alleggeriamo gli altri, non gli consentiamo di cresce e soprattutto ci sobbarchiamo una mole di lavoro immensa.
  • Pianifica il tuo tempo liberonel post della scorsa settimana ti ho parlato della pianificazione dei tuo compiti e doveri… oggi ti dico pianifica nella tua to do list, nel tuo quaderno dei compiti anche il tuo tempo libero, l’aperitivo con le amiche, il cinema con tuo marito, l’uscita in bici… La regola è che se lo vedi scritto in agenda, diventa da fare.
  • Scegli TU cosa vuoi fare nel tuo tempo libero – come ti ho spiegato sopra, se non scegli tu cosa fare, lo faranno gli altri per te e allora più che tuo tempo libero diventerà tempo libero di tuo marito, dei tuoi amici, ecc. Ok scegliere una volta per uno se si è in coppia o con un gruppo di amici, ma ricordati sempre di far sentire la tua voce.

Bene, ora non hai più scuse. E allora dimmi, cosa farai con i tuoi prossimi cinquantatré minuti di tempo libero? Scrivilo nei commenti.

Buon cammino!

Tiziana Giusto
info@tizianagiusto.it

Professionista del coaching, della comunicazione, della crescita personale, professionale e dell’Empowering al Femminile. Ti supporto nella tua crescita personale, attraverso percorsi e formazione mirata.

2 Comments
  • Paola Ghisi
    Posted at 11:18h, 22 Settembre Rispondi

    ciao Tizi, come va?
    ti faccio anzitutto tutti i miei più sinceri complimenti: mi piace tantissimo ciò che scrivi e come lo scrivi. E’ un pezzo che te lo volevo dire!! Ti seguo dal tuo primo post e aspetto sempre il successivo. Mi ci ritrovo molto, condivido tutto, tuttissimo! Abbiamo un percorso “emozionale” molto simile (avendo probabilmente una parte del ns passato in comune simile), solo che tu ora metti la tua esperienza e i tuoi consigli a beneficio di tutti -invece io “lavoro” solo per me e su di me, ma mi specchio VERAMENENTE in tutto quel che dici. E lo dici così bene. Brava!! Un piccolo esempio: mi alzo molto presto, faccio colazione, vado a messa alle 7 e mezza e poi in ufficio. La giornata è sempre azzurra! Quando ho finito vado a nuotare un’ora, più tardi la sera c’è sempre modo di vedere i compiti coi miei figli e di coccolare mio marito, anche se a distanza (vivo a Lugano e faccio la pendolare con rientro al week end) . L’equilibrio e il benessere ritrovati (riconquistati!) sono un grande ….dono, sia per me che per chi mi sta vicino.
    I miei prossimi 53 minuti di tempo libero … beh, li userei tutti per fare l’amore
    Un abbraccio grande
    Paola

    • tiziana giusto
      Posted at 09:57h, 30 Settembre Rispondi

      Paola,
      leggendo le tue parole mi sono molto emozionata e ti ringrazio.
      Sei una donna tosta. Nonostante i primi momenti di difficoltà, hai saputo abbracciare il cambiamento, prendere in mano la tua vita e fare una scelta con la sua testa: brava!
      Leggere adesso “l’equilibrio e il benessere ritrovati sono un grande dono per me e per chi mi sta vicino” è l’esempio che nella vita l’atteggiamento è ciò che conta.
      Come diceva Virgina Satir “La vita non è quella che dovrebbe essere, la vita è quella che è. E’ il modo in cui l’affronti che fa la differenza”.
      Grazie per aver condiviso!
      Ti abbraccio forte e ti auguro ogni bene.

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