21 Giu Butta il “talento” oltre l’ostacolo
Qualche settimana fa sono stata al saggio di teatro della mia adorata nipotina.
Sul palco si sono esibiti 30 piccoli bimbi che hanno saputo mettersi in gioco e crescere attraverso questa esperienza, dando vita ad uno spettacolo davvero molto divertente ed educativo. Il lavoro che è stato fatto da questa bravissima insegnante è durato un intero anno scolastico, durante il quale ha permesso ad ogni bambino di esprimere la propria attitudine, inclinazione, abilità.
È proprio da bambini, infatti, che cominciamo a metterci in contatto con il nostro talento, quando libero da condizionamenti famigliari, sociali, credenze su sé stessi e sugli altri, è libero di esprimersi.
Cosa è esattamente il talento?
Il talento è una risorsa!
Il talento è un’energia creativa che vive dentro ognuno di noi che, lasciata libera e quindi senza ostinarsi ad incanalarla in direzioni prefissate dalle pressioni sociali, porta ogni persona alla sua piena e spontanea realizzazione. È la nostra carta d’identità esistenziale.
Recenti studi di neurofisiologia hanno inoltre comprovato che il talento ha una sua sede specifica nell’area celebrale ed esattamente è situato nel cosiddetto cervello antico, cioè l’area limbica, in cui si accende la scintilla della creatività.
In genere, quando si parla di talento, si identificano sostanzialmente 3 tipi di persone:
1. chi conosce bene il suo talento
2. chi pensa di non averne
3. chi trova fa difficoltà a trovarlo/riconoscerlo
Come su detto, tutti proprio tutti nasciamo con il talento, la differenza sta nel fatto che alcuni ne sono consapevoli e lo usano con naturalezza, mentre per altri ci vuole più tempo per manifestarsi.
A me piace immaginare il talento come un piccolo seme, come tale naturalmente dotato di una energia meravigliosa ed unica, che va coltivato ogni giorno, va innaffiato, vanno estirpate le erbacce che potrebbero cresce nel terreno in cui è piantato, e così giorno dopo giorno dargli l’opportunità di fiorire e dare frutto.
Esprimere il nostro talento ci porta a manifestare la nostra straordinaria unicità, al contrario, pensare di non averne o avere paura di farlo emergere ci porta a non conoscere in profondità noi stessi, a bloccare le nostre capacità e a ritrovarci insoddisfatti, con non poche conseguenze sulla nostra autoefficacia.
“La giustizia del mondo che punisce chi ha le ali e non vola” Jovanotti
Per supportarti a scoprire il tuo talento nascosto ho preparato per te 3 piccoli esercizi e qualche domanda di auto-coaching:
- INDAGA
Scrivi un messaggino ad almeno 5-7 persone a te care, tra amici, parenti, colleghi chiedendo loro di scriverti 3 tue qualità e cosa secondo loro sai fare bene.
Spesso siamo molto critiche con noi stesse e non abbiamo la percezione di quante cose sappiamo fare bene e con semplicità, di quali siano le nostre qualità, di cosa ci distingua veramente dagli altri. Magari riusciamo a riconoscere queste negli altri, ma non in noi stesse!
Le risposte che riceverai ti daranno la consapevolezza di quante cose agli occhi degli altri sai fare che tu dai per scontate. Vedrai sarà una scoperta e ne sarai ispirata!
Guarda questo spezzone del film Bronx, cosa dice Robert De Niro a suo figlio a proposito del talento!
- FAI LA “LISTA DELLE 100 COSE”
Prendi un block-notes e scrivi in cima alla prima pagina “Le 100 cose che so fare”. Comincia a scrivere un elenco di almeno 100 cose che sai fare, qualsiasi cosa anche la più piccola. Stai pensando che 100 siano troppe??? Io dico che ne riuscirai a scrivere anche di più!
Ricorda che anche rifare il letto, nuotare, fare la spesa sono cose che sai fare!
Quando avrai finito, scegli le 5 voci che sono per te più significative e rispondi a queste domande che ti serviranno per dirigere il tuo focus all’azione:
• In che modo posso sviluppare di più questi talenti?
• Come questi miei talenti possono migliorare la mia vita e quelle delle persone che mi circondano?
• Di cosa ho bisogno per sviluppare i miei talenti?
Questo esercizio si chiama LA VETRINA DELLE COMPETENZE e viene proposto al corso Matrix, che fa parte del percorso delle 12 settimane di Tutta un’altra® vita, ideato da Lucia Giovannini, del quale sono insegnante Certificata. - BUTTA IL “TALENTO” OLTRE L’OSTACOLO
Esci dalla tua zona di comfort e dai a te stessa il permesso di fare cose, attività che a primo acchito ti incutono un po’ di timore, di cui non ti senti pienamente capace: spesso sono solo le nostre paure di sbagliare, magari “agli occhi degli altri”, che tentano di bloccarci ed invece dopo averle svolte si rivelano ottime per noi, ci fanno scoprire aspetti di noi che non conoscevamo, la forza, il coraggio e ci fanno crescere.
Ricorda che paura non vuol dire fermarsi…
Lo so, stai pensando che è facile dirlo e poi però cosa succede se non ci riesci??? Semplice: chissenefrega!!! Ti sarai messa alla prova ed avrai capito che il tuo talento è un altro. Come fai a capirlo se non tenti?
Sai, anche io ho combattuto con quella vocina tante volte ed in tanti ambiti diversi: quando mi piaceva il fitness e volevo diventare istruttrice (e poi ce l’ho fatta), quando ho lasciato la mia città perché volevo mettermi alla prova (e poi ce l’ho fatta), quando lavoravo in azienda come Responsabile comunicazione di una multinazionale (e poi ce l’ho fatta), quando ho lasciato il mio vecchio lavoro (e poi ce l’ho fatta) ed anche quando ho iniziato il mio percorso per diventare mental coach e formatrice (e poi ce l’ho fatta), e solo per citarne alcune. ognuno di questi casi è bastato iniziare per scoprire che tutto è possibile e che se vuoi veramente puoi fare ciò che desideri, ciò che ti appassiona insomma realizzare la tua mission liberando il tuo talento.
Credici e agisci ora!
Claudia Mantovani
Posted at 16:12h, 22 GiugnoCara Tiziana, l’argomento è davvero tosto…. Ogni tua parola, mi ha dato la sensazione di sentirla….e per sentirla intendo SENTIRLA DENTRO.
Ti ho immaginato di fronte a me, bella, serena piena di entusiasmo come sempre, ed ho udito proprio le parole, che stamattina ho letto, uscire dalla tua bocca e caricare il mio spirito.
Io appartengono a quella categoria che tu definisci “persone che non credevano di avere talento”.
Il mio talento l’ho scoperto per caso…una serie di coincidence mi hanno portato a capire cosa mi riesce meglio nella vita. Quando ho realizzato questa consapevolezza, mi sono trovata un po’ spiazzata; sentivo che nasceva in me giorno dopo giorno, da non farmi dormire la notte, non riuscivo a fermarmi…mi svegliavo e disegnavo per paura di dimenticare….disegnavo borse, pochette, accessori vari, camicie, abiti….e più lo facevo, più cresceva a in me il desiderio di farlo! Ora, a distanza di quasi 1 anno sono riuscita a dosare questa voglia insaziabile di creare, lo faccio sempre, ma con più moderazione. Ho un marito che adoro e, per tanto comprensivo che sia, ho bisogno di dedicarmi anche a lui. Ho provato il tuo suggerimento, quello delle 100 domande e….che dirti cara Titty sto scoprendo altri talenti che non sapevo di avere!!!! Adoro gli argomenti che tratti, mi sono sempre di grande aiuto. Ti leggo sempre con molto entusiasmo!!! Non smettere mai di scrivere ❤️!!!!
tiziana giusto
Posted at 18:12h, 22 GiugnoCiao Claudia, innanzitutto grazie! Leggere queste tue parole mi ha riempito il cuore di gioia: sapere di portare un raggio di luce nella vita di qualcun altro è per me parte della realizzazione della mia mission.
E poi mi sono lasciata ispirare anche io a suo tempo e li ho cominciato a guardare dentro di me a riscoprire il mio talento, le mie risorse, la mia forza e la mia grinta e diventare la prima sostenitrice di me stessa!
Per quanto riguarda il tuo talento, ti dico BRAVA!!! Nonostante tanti condizionamenti sociali e le pressioni, tu hai saputo guardare dentro di te, ascoltare e dare voce al tuo talento e le soddisfazioni stanno arrivando una dopo l’altra e sarà un crescendo. Sono orgogliosa di te, sei esempio per tante donne che ancora vivono in quel limbo tra paura e disillusione, e che ancora non hanno trovato la spinta motivazionale che le faccia saltare il guado. La condivisione è importante proprio perché ispira gli altri e ci fa capire che non siamo le uniche a trovarci in una determinata situazione e che tutto può cambiare quando lo decidiamo noi! Brindo al tuo talento Claudia!